Arzano,al via la campagna elettorale, emergono primi impresentabili. In lista consulenti dell’ex boss del clan Moccia in carcere

Arzano.Al via la campagna elettorale, emergono primi impresentabili. Se il centrodestra è uscito praticamente con le ossa rotte con la presentazione di una sola lista civica e con più di qualche nome “impresentabile” all’interno: In una delle due coalizioni a sinistra, spulciando bene le liste presentate, figurano ex consiglieri, parenti e professionisti legati alla politica. Nemmeno tanto nascosti, come se nulla fosse, vi sono tecnici locali in palese conflitto d’interessi e già finiti sotto la lente della commissione d’Accesso in quanto per loro stessa ammissione, avrebbero istruito le loro pratiche private nonostante fossero dipendenti dell’ente. Ed ex consiglieri che beneficiarono del rilascio di concessioni edilizie finite negli atti dello scioglimento, firmate in calce da un tecnico che neanche aveva avuto modo di stipulare il contratto di lavoro con l’ente visto che dovette dimettersi per i gravi precedenti penali che aveva riportato in altri comuni. Consulenti di qualche pompa funebre già in passato finita con l’arresto del proprietario, parenti e affini di imprenditori che sul territorio hanno grossi interessi edilizi. A quanto pare, in via di accertamento, vi sarebbe in lista anche qualche consulente dell’ex boss del clan Moccia in carcere. E qualcuno legato ad ex assessori dell’amministrazione sciolta per camorra e che ora concorre nella stessa coalizione. Tra tanto parlare di legalità e dell’allontanamento dei poteri forti che ad Arzano hanno fatto e vorrebbero fare affari, al momento solo l’ex consigliere regionale Gennaro De Mare in video ripresa ha espresso la sua posizione chiara e netta contro la camorra. Intanto i soliti pupari (molti compagni socialisti), si muoverebbero in sordina per rimettere le mani sul comune e in particolare sull’edilizia e sulle grandi speculazioni. Si tutte la vigilanza dell’Antimafia.

Ciro Bene


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