Dopo la sospensione precauzionale avvenuta ieri del servizio di refezione scolastica fornito dalla ditta Sirio srl, su convocazione ad horas dell’assessore Palmieri si è svolta stamani presso Palazzo san Giacomo una riunione cui hanno partecipato, oltre l’Assessore Palmieri, il SIAN dell’ASL Napoli 1 Centro (dott. Savarese e d.ssa Vairano), i Direttori delle due Municipalità , il dirigente del Servizio Diritto all’Istruzione, il Presidente della Commissione Scuola Luigi Felaco, il Presidente dell’VIII Municipalità Apostolos Paipais e gli Assessori della IV Municipalità Paola Pastorino e dell’VIII Municipalità Di Vaio e Pagano, il dott. Varcasia del Dipartimento Igiene degli alimenti di origine animale dell’Asl Na 1. L’Asl Napoli 2 competente sul centro di cottura, pur se invitata, non ha partecipato alla riunione. Sono stati approfonditi ampiamente tutti gli elementi relativi ad un episodio verificatosi in una scuola dell’VIII Municipalità , nella quale bambini che avevano consumato il pasto avevano avvertito sintomi gastrointestinali. A seguito degli accertamenti condotti tempestivamente dall’ASL Napoli 1 Centro e pervenuti nella giornata di giovedì scorso, ieri è stata precauzionalmente sospesa la refezione nei due territori riforniti da Sirio. Durante la riunione sono stati esaminati ampiamente tutta la documentazione medica fornita dall’ASL Napoli 1 Centro, una relazione sulle caratteristiche gestionali e strutturali del centro di cottura che è pervenuta ai Servizi ieri, dopo la sospensione, dall’ASL Napoli 2, e ogni altro utile documento. A tutela della sicurezza dei bambini e delle bambine, audita l’ASL Napoli1, si è deciso che la sospensione proseguirà per i prossimi giorni in attesa del completamento sia delle indagini che la stessa ASL ha avviato e che sono tuttora in corso, sia delle procedure amministrative necessarie per assicurare al meglio quanto prima la ripresa del servizio. “Tuteleremo il diritto all’istruzione e al Tempo Pieno ma riteniamo necessario in primis acquisire ogni elemento utile per tutelare sicurezza e salute dei bambini il che è possibile solo garantendo la massima qualità e sorveglianza sui pasti che il Comune come stazione appaltante richiede a chi fornisce il servizio” dichiara l’Assessore Palmieri.Â