La figura "imprenditoriale" di Gaetano Vitigliano, narcotrafficaante degli Amato-Pagano, emerge a partire dal 2011, in concomitanza della sua liberazione dal carcere romano di Rebibbia, ove era detenuto per traffico internazionale di stupefacenti tra l'Olanda e l'Italia. Da quel momento, ha costruito un vero e proprio impero, creando attorno a sé un'articolata organizzazione criminale dedita al […]