La Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta sui due ragazzi protagonisti del video più cliccato dello scorso week end in cui vengono ritratti in piazza San Domenico mentre si lasciano andare a scene di sesso orale davanti a centinaia di giovani che riprendevano con i propri smartphone.Sono accusati di atti osceni in luogo pubblico, ma essendo un reato depenalizzato rischiano una multa fino a 30 mila euro. Ma siccome il luogo è anche frequentato da minori la Procura sta valutando l’ipotesi dell’aggravante , reato che prevede il carcere fino a 4 anni e sei mesi. Ieri la polizia postale che sta indagando sulla vicenda ha trasmesso una prima informativa alla procura. Ora si vuole risalire all’identità dei due focosi giovani e non è detto che siano napoletani visto che nella notte tra venerdì e sabato scorso, quando sono stati girati i video, in piazza san Domenico erano presenti anche turisti stranieri. La notizia del video virale ha fatto scattare da un lato la morbosa curiosità dei giovani che hanno fatto girare sui social i video girati dai vari punti della piazza. Ma dall’altro lato anche l’indignazione le proteste degli abitanti della zona che di notte sono in balia dei giovani della movida.