C’e’ anche un carabiniere tra i 21 indagati nella vasta operazione antidroga dei militari del Comando Provinciale di Salerno scattata all’alba di oggi in diversi comuni della provincia (Salerno, Montecorvino Pugliano, Pontecagnano Faiano) e a Secondigliano nella zona della Vanella Grassi. L’uomo, Giovanni Sorrentino, di 52 anni nativo di Torre del Greco ma residente a Bellizzi in provincia di Salerno, un appuntato scelto dell’Arma, e’ accusato di violazione del segreto di ufficio e di favoreggiamento personale nei confronti di uno dei due promotori dell’organizzazione e di un appartenente all’organizzazione criminale. Il Gip ha applicato, su richiesta della locale Dda, la misura della sospensione del militare, gia’ in servizio alla Stazione di Pontecagnano, per sei mesi. I carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, con il supporto del Nucleo Cinofili di Sarno e del 7 Nucleo Elicotteri di Pontecagnano, stamane hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Salerno, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, nei confronti dei soggetti (14 in carcere, 7 agli arresti domiciliari), ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione e porto illegale di armi da sparo e munizioni. L’indagine, avviata nel dicembre 2015, ha permesso di ricostruire gli assetti della criminalita’ organizzata nell’area a sud della provincia salernitana, accertando l’esistenza e l’operativita’ di un sodalizio criminale armato con base operativa a Pontecagnano Faiano, dedito principalmente al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’organizzazione era promossa e diretta dal pluripregiudicato Michele Degli Angioli, “vicino” agli ambienti del clan camorristico Pecoraro-Renna. Dall’attivita’ investigativa e’ emerso che gli indagati erano dediti alla gestione delle “piazze” di spaccio di ingenti quantitativi di eroina ed hashish, che veniva da loro acquistata nel capoluogo napoletano da soggetti affiliati al clan Vanella-Grassi attivo nei quartieri di Secondigliano e Scampia, in maniera particolare la famiglia Accurso, e successivamente ceduta nei comuni di Salerno, Bellizzi e Pontecagnano Faiano attraverso una rete di pusher. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati complessivamente 300 grammi di eroina. In occasione dei sequestri della droga, vennero arrestati in flagranza 5 indagati che si trovavano a bordo delle vetture. Nel maggio 2016, i militari arrestarono anche un altro componente del gruppo trovato in possesso di 20 chilogrammi di hashish. Nelle 703 pagine dell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Elisabetta Boccassini vengono documentati numerosi episodi di fornitura e di spaccio di droga tra la Vanella-Grassi.
Rosaria Federico
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 GLI ARRESTATI
DEGLI ANGIOLI MICHELE 24 febbraio 1970 Pontecagnano
DEGLI ANGIOLI VITO Â 21 maggio 1996 Battipaglia
DEGLI ANGIOLI ILARIA 11 agosto 1997 Pontecagnano
PIZZO MARCELLA Â 4 febbraio 1976 Pontecagnano
TROVATO MARIO Â 23 novembre 1974 Pontecagnano
MARINO DAVIDE Â 9 settembre 1982 Pontecagnano
DAPONTE ERNESTO Â 2 marzo 1979 Ponecagnano
ACCURSO ERRICO Â 15 giugno 1955 Napoli
ACCURSO MARCO 5 febbraio 1988 Napoli
ACCURSO PIETRO 14 agosto 1975 Napoli
ARICHIELLO GENNARO 21 luglio 1973 Casalnuovo
BARBONE EMANUELE Â 31 marzo 1993 Salerno
ESPOSITO PASQUALINA 24 luglii 1979 Pontecagnano
ESPOSITO VALENTINA Â 20 aprile 1992 Ponecagnano
ARRESTI DOMICILIARI
LUORDO LUCA 9 agosto 1996 Bellizzi
PAGANO GERARDO ANIELLO 16 novembre q965 Bellizzi
DI GIACOMO ASSUNTA Â 25 ottobre 1988 Salerno
CARRATURO GIUSEPPE 25 aprile 1958 Pontecagnano
GIOIA ROBERTO Â 11 novembre 1981 Pontecagnano
CUOMO ALFONSO Â 9 gennaio 1994 Montecorvino Pugliano
QUARANTA CARMINE 30 agosto 1990 Montecorvino Pugliano
SOSPENSIONE DAL SERVIZIO
GIOVANNI SORRENTINO Â 18 settembre 1965 Torre del Greco
INDAGATI
INDACO ANNA Â 21 luglio 1984 Napoli
PIZZO FRANCESCO Â 30 novembre 1962 Â Pontecagnano