Camorra, tentata estorsione agli imprenditori del Salernitano: condannato il braccio destro del boss

E’ stato condannato a 2 anni e 10 mesi di reclusione il nocerino Emanuele Filiberto Arena accusato di  tentata estorsione ai danni di due imprenditori edili, avvenuta nel maggio dello scorso anno. Lo ha deciso il collegio del tribunale di Nocera Inferiore. Arena con una dichiarazione scritta ha ammesso tutte le accuse ovvero la richiesta di assunzione in cambio di una sorta di protezione da parte del clan che faceva capo al ras paganese Pietro Desiderio. Arena e lo stesso boss furono arrestati lo scorso anno nel maxi blitz contro il nuovo gruppo di camorra che mirava al controllo dei traffici illeciti nell’Agro Nocerino e nella Valle dell’Irno. In quell’occasione finirono in carcere 41 persone. per quell’episodio specifico Arena e Desiderio era stati incastrati dalle immagini delle telecamere e dalla denuncia degli imprenditori edili di Mercato San Severino In precedenza, era stato già condannato il boss Pietro Desiderio di 6 anni di carcere. 


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