Comitati in piazza a Napoli domani, venerdi’ 14 luglio, per denunciare il “molteplice attacco” in corso in Campania: dai roghi di rifiuti che tornano a verificarsi nella Terra dei fuochi alle immagini della vegetazione vesuviana divorata da incendi dolosi. Attraverso un tam tam di due giorni le realta’ di base, le associazioni ambientaliste e i cittadini, “stanchi di aspettare risposte che non arrivano o di ascoltare promesse che non diventano fatti”, si sono messe in rete e hanno organizzato la giornata di mobilitazione. Si parte la mattina con il presidio alla Regione, in via Santa Lucia, indetto dalla cittadinanza attiva di Acerra, uno dei territori che per primo si e’ attivato contro gli ennesimi atti di devastazione ambientale. Il momento culminante della giornata di mobilitazione e’ in programma per le 17 a Largo Berlinguer, antistante la fermata Metro di Toledo. “Questo e’ solo l’inizio di una campagna che dovra’ proseguire nei prossimi giorni, tenendo alta l’attenzione e pretendendo tempistiche chiare di intervento e dispositivi democratici di controllo su di esso – dichiarano gli organizzatori del corteo – perche’ da troppi anni la Campania ha imparato che non ci si puo’ fidare e che, spesso, l’unica soluzione e’ mettere sotto il tappeto l’emergenza e fingere che tutto sia normale. Esiste – concludono – un disegno criminale complessivo che ciclicamente minaccia il nostro territorio che va fermato”.