Consip, altri tre indagati nell’inchiesta: c’è anche l’Ad di Grandi stazioni Silvio Gizzi

L’ad di Grandi Stazioni, Silvio Gizzi, è indagato dalla Procura di Roma nell’ambito dell’inchiesta Consip. Il suo nome è contenuto nell’avviso di proroga delle indagini recapitato in questi giorni agli indagati. Le nuove iscrizioni dei pm romani riguardano anche Domenico Casalino, ex Ad di Consip, e un dirigente della stessa Consip, Francesco Licci. La richiesta di proroga delle indagini, avanzata dal pm di Roma Mario Palazzi e avallata dal gip Gaspare Sturzo, raggiunge undici persone in totale. Oltre a Gizzi, Casalino e Licci, gli avvisi partiti da piazzale Clodio riguardano anche il padre dell’ex premier, Tiziano Renzi; l’attuale ministro allo Sport, Luca Lotti; il comandante generale dell’Arma dei carabinieri, Tullio Del Sette; il generale dei carabinieri Emanuele Saltalamacchia. Ulteriori indagini anche sul faccendiere Carlo Russo, sull’imprenditore Alfredo Romeo e sul suo braccio destro Italo Bocchino. E’ indagato, inoltre, il presidente dell’azienda fiorentina Publiacqua, Filippo Vannoni, indicato dall’attuale ad di Consip, Luigi Marroni, come uno che lo mise in guardia sull’esistenza dell’indagine Consip.


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