Castellammare: 50 anni di carcere per i nuovi “signori della droga” di Santa Caterina

Circa 50 anni di carcere per i cinque nuovi signori della droga del Rione Santa Caterina di Castellammare. Ieri il gup, Antonino Fiorentino del Tribubanle di Torre Annunziata ha emesso la sentenza di condanna nei confronti di Vincenzo D’Antuono 41 anni, condannato a 14 anni di carcere; 11 anni di galera ad Alessandro Cesarano 22 anni condannato invece a 11 anni, 8 anni ciascuno invece dovranno scontare Francesco Libero  di 45 anni e suo figlio Raffaele. Infine sei anni di carcere Gregorio Izzo di 42 anni. I cinque furono arrestati dai carabinieri il 25 settembre scorso nel corso di un blitz in cui sequestrarono  25 dosi di cocaina, 45 confezioni di marijuana e 665 euro in contanti. Dalle indagini è emerso che la banda riforniva non solo clienti stabiesi ma anche tanti altri provenienti dai comuni dei Monti Lattari, della penisola sorrentina e dell’Agro Nocerino-Sarnese.

(nella foto a partire da sinistra Vincezo D’Antuono, Alessandro Cesarano, Francesco Libero, Raffaele Libero e Gregorio Izzo)


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