La Procura regionale della Corte dei conti e la Guardia di finanza di Massa Lubrense stanno indagando sulle spese di concerti e spettacoli degli ultimi tre anni, ma anche il suolo pubblico occupato da commercianti e ristoratori all’esterno dei rispettivi locali. Secondo gli inquirenti amministratori e funzionari finiti nel mirino sarebbero responsabili di un danno erariale da centinaia di migliaia di euro.Al centro dell’inchiesta sono finiti il concerto di Irene Grandi, svoltosi nel chiostro di San Francesco l’11 agosto 2014, e lo spettacolo dei comici della trasmissione televisiva “Made in Sud” al campo Italia il 6 agosto 2013. si vuole capire come sono stati gestiti i fondi. La Guardia di finanza negli ultimi giorni hanno acquisito documenti fondamentali per le indagini.Il secondo filone d’inchiesta, invece, riguarda l’occupazione del suolo pubblico da parte di commercianti e ristoratori. Secondo gli inquirenti, alcuni di essi pagherebbero al Comune soltanto una parte del canone previsto. E se così fosse i dirigenti di Piazza Sant’Antonino dovrebbero rispondere di un danno erariale da centinaia di migliaia di euro.