Napoli, preso il capo della “banda dei Pokemon” della villa comunale: ha soli 15 anni

Era diventato il terrore della Villa Comunale. Insieme con altri tre complici ha messo a segno una decina di colpi in meno di un mese, l’estate scorsa. Ieri è stato arrestato. Ha soltanto 15 anni ed è di Secondigliano, ma per la polizia non ci sono dubbi: era il capo della baby gang che durante l’estate ha imperversato nella zona di Chiaia seminando il panico tra giovani e adulti. Si facevano chiamare “la banda dei Pokemon”. Il minore è attualmente detenuto in un centro di accoglienza della provincia. Dopo alcune settimane di ricerche gli agenti della sezione di polizia giudiziaria del commissariato San Ferdinando lo hanno trovato in casa dei genitori, a Secondigliano, notificandogli un decreto di fermo con le accuse di rapina.Insieme con i due complici arrestati il mese scorso non esitavano a minacciare anche con un coltello i malcapitati, soprattutto giovanissimi, che capitavano a tiro nei viali della Villa Comunale per rubare telefonino e soldi. Il quindicenne arrestato è il terzo dei componenti la banda, ma secondo gli investigatori ci sarebbe ancora un altro minore che avrebbe fatto parte della gang. Il gruppo era composito: ne facevano parte tutti minorenni provenienti dai quartieri della periferia settentrionale e della provincia. Quattro in particolare gli episodi contestati. In un caso la scorsa estate un ragazzo di Frattamaggiore che aveva reagito al tentativo di rapina fu ferito a coltellate per fortuna non in maniera grave.

 


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