Castellammare, lite in ospedale tra primario e infermieri: due colpiti da malore

Scontro verbale tra primario e infermieri, all’ ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia dove da mesi ormai continua il braccio di ferro tra gli infermieri e il direttore del reparto di Nefrologia. Secondo quanto riportato da alcuni addetti i due infermieri hanno deciso di scambiarsi il luogo di lavoro. Infatti gli infermieri che operano in Nefrologia svolgono il proprio lavoro anche presso il CAD che è il centro di dialisi di S. Agnello. Questa struttura è collegata con l’ospedale stabiese e opera con il personale che dal S. Leonardo viene destinato alla trasferta. E così nella giornata di Mercoledì 26 aprile è avvenuto uno scontro verbale tra infermieri e primario dell’ ospedale nata dalla decisione di uno dei due lavoratori di non andare al centro di dialisi in penisola, facendosi sostituire. «Un cambio non autorizzato dal coordinatore infermieristico» scrive il direttore del reparto nella nota aziendale.

 

I sindacati autonomi Fials, Fsi Usae e Nursing-up, denunciando l’accaduto, parlano invece di «autonomia gestionale del personale infermieristico». Le stesse sigle sindacali hanno rappresentato, negli ultimi mesi, i malumori e quanto stesse accadendo nel repato di Nefrologia dopo la richiesta dei dipendenti di essere trasferiti in altri reparti. Nell’ ultimo documento si richiedeva il pagamento delle competenze variabili di marzo che non sono state ancora riconosciute agli infermieri. Alla base di tutto ciò c’è la richiesta degli infermieri di passare a un turno di lavoro a cinque squadre, come avviene negli altri reparti e come è stato autorizzato dal direttore sanitario del San Leonardo, Savio Marziani. Una turnazione differente rispetto a quella scelta dal direttore di Nefrologia, Maria Rita Auricchio, che predilige da anni turni di sei squadre ovvero un orario diviso maggiormente tra mattina e pomeriggio. Tutta questa diatriba sarà discussa nei prossimi giorni davanti a Luigi Caterito, direttore sanitario, e Antonietta Costantini, direttore generale ASL NA 3 Sud.


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